Il modo in cui raggiungerà la destinazione è quasi importante quanto la meta stessa. Il viaggio non deve essere faticoso, se è adattato alle sue esigenze. Che sia in auto, treno, aereo, nave o camper: l’importante è che pianifichi delle pause e non si lasci mettere fretta.
Auto
Il vantaggio dell’auto è che può pianificare il viaggio in tappe. Può fare delle pause regolari e gestire il viaggio al suo ritmo.
Treno
Anche in treno può viaggiare comodamente suddividendo il tragitto. Si prenda il tempo necessario. Pianifichi fermate intermedie se sono utili per lei. Usufruisca del servizio disabili delle ferrovie e chieda assistenza per salire o scendere.
Aereo
La possibilità di volare dipende dalla gravità della sua malattia.
Chieda al suo medico se può volare e in caso affermativo se ha bisogno o meno di ossigeno.
Non tutte le compagnie aeree permettono di portare a bordo bombole personali, serbatoi portatili o concentratori. Alcune offrono ossigeno a pagamento.
Importante: i voli con ossigeno devono essere coordinati con la compagnia aerea almeno 4 settimane prima. Prima di prenotare il suo viaggio, contatti assolutamente anche il fornitore di ossigeno. La può aiutera a organizzare la sua fornitura di ossigeno.
Nave
Una crociera con assistenza medica a bordo può essere una buona opzione. Invece di salire le scale, ci sono ascensori e può gestire autonomamente le sue attività a bordo.
Discuta i suoi programmi di viaggio in anticipo con il suo centro per l’IP. Il team curante può valutare se i suoi piani siano compatibili con il suo stato di salute e consigliarla sugli aspetti più importanti.